Progetto Salute Avis

Allestimento di un’infermeria – dispensario

Progetto-salute-Avis
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Un valido contributo da:
Avis Associazione Volontari Italiani Sangue
Sezione di Seregno Gennaio 2009

ASARE CHILDREN'S HOME

La località dove si è concretizzato questo progetto è un piccolo villaggio chiamato Kadrimidri che dista circa 10 chilometri da Chikkmagaluru, città di medie dimensioni e distretto dello stato del Karnataka (India del Sud). La zona di Kadrimidri è circondata da villaggi, la popolazione locale è per lo più impegnata a lavorare come bracciante agricolo, sfruttato e sottopagato, nelle coltivazioni di caffè che sono molto estese. La popolazione locale appartiene alla casta Dalit, gli intoccabili, i poveri fra i poveri. Loro lavorano per pochi e ricchi proprietari terrieri.
La gente che vive nei villaggi è estremamente povera, le case sono di fango con i tetti di paglia. La carenza d’acqua è atavica, si nota dai terreni secchi e poco produttivi.
Queste famiglie non hanno lavoro regolare ed entrate sicure soprattutto durante la stagione delle piogge. La loro condizione economica è veramente precaria. Non gli permette di vivere in modo dignitoso.

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I beneficiari di questo Centro Sociale

I destinatari che potranno utilizzare e beneficiare di questa struttura, saranno inizialmente circa cinquanta bambini ed eventualmente altre persone in difficoltà e bisognose di ospitalità e protezione. In India non si può mai quantificare con esattezza il numero di persone che otterranno benefici da questi tipi di strutture, in nessun tipo di progetto. Si incomincia con pochi e si arriva, in breve tempo, a dover sostenere ed aiutare un imprecisato ed elevato numero di persone.
La struttura è stata edificata in un punto di non facile accesso, intorno si sviluppano la foresta e molti villaggi. Allestire un’infermeria-dispensario, nel nostro Centro, sarà molto utile e vi potranno accedere tutte quelle persone che per la loro condizione sociale od economica (impossibilità di raggiungere centri di cura o di pagarsi la degenza), non potrebbero accedere a strutture sanitarie pubbliche per curare malattie anche banali, ma a causa delle quali, se trascurate si può incorrere in gravi conseguenze, quali la morte.

Gennaio 2009

Recentemente è stata allestita l’infermeria-dispensario, grazie anche al sostegno economico di Avis Seregno. Ci auguriamo che tale servizio inizierà a funzionare quando i conflitti religiosi termineranno. Per ora sono molto violenti e le comunità cristiane sono spaventate e seriamente preoccupate. Recentemente è stato incendiato, nella zona, un Istituto che accoglieva bambini. E’ stata organizzata, da fanatici Hindu, una vera e propria caccia nei confronti di persone che si professano cristiane, con esiti cruenti. La situazione è alquanto preoccupante, per ora. Il problema più grave che si evidenzia nel nostro dispensario è come reperire il personale medico- infermieristico, per organizzare visite mediche settimanali e
distribuire farmaci.
Purtroppo non si trovano medici o infermieri disponibili e disposti a visitare i pazienti perché non vogliono esporsi ed inimicarsi le autorità politiche-religiose locali. In attesa di tempi migliori, la nostra struttura continua, sommessamente, la sua opera di accoglienza e sviluppo sociale, indirizzato alle categorie di persone più misere ed emarginate.
Un grazie speciale ai membri dell’Associazione Avis di Seregno, da sempre abituati ad essere vicini alle necessità della gente in difficoltà.